Se diciamo “burro di cacao” la prima (anzi l’unica) cosa che ci viene in mente è uno stick avvitabile nella nostra tasca a cui facciamo ricorso quando sentiamo le labbra secche. Una sorta di metonimia cosmetica. In effetti molteplici sono i benefici del burro di cacao, che vanno molto oltre le labbra morbide. In realtà qualsiasi parte del corpo screpolata trae beneficio dalle sue proprietà idratanti e lenitive, ed è utile anche per dare sollievo a piccoli tagli o ferite superficiali della pelle. Non pensiamo mai che, al di là della sua popolarità in profumeria e in farmacia, questo burro ottenuto dalle fave della pianta del cacao, la Theobroma cacao, originaria del Sud America e di altre zone tropicali, è una di quelle materie prodotte – ed estratte – in natura i cui usi sono molteplici ovunque. In campo alimentare infatti il burro di cacao, fa il suo figurone. Ma come?

Tanto per cominciare è, ovviamente, il grasso necessario per preparare il cioccolato. Il vero cioccolato puro contiene solo burro di cacao, anche se ora è permesso aggiungere anche un 5% di altri grassi (ma in tal caso va segnalato sull’etichetta ed è meno pregiato). Quando viene usato per fare la torta Sacher, c’è da svenire, per quanto viene buona. Ma il suo uso non si limita a questo. Secondo qualcuno, se non fosse così prezioso e le scorte non fossero utilizzate tutte per fare cioccolato, il burro di cacao avrebbe già soppiantato il burro caseario per tanti buoni motivi. Intanto, il cacao è antiossidante, uno dei più potenti che esistono in natura, e questa proprietà riguarda anche il suo burro, che è ricco di polifenoli e flavonoidi. Ma non è tutto. Il burro di cacao è ricco di acidi grassi, ma non contiene neanche un grammo di colesterolo. Zero totale, e non solo perché è un vegetale. Altra caratteristica: ha un punto di fumo molto alto. Il burro comune ci arriva a 160°, l'olio extravergine d'oliva a 210°, il burro di cacao a 230°. Questo significa che la produzione dell’acroleina, la sostanza tossica che si forma durante la frittura, è molto minore.

Altra domanda: perché nessuno lo consiglia come alternativa al burro di latte per chi è intollerante al lattosio? Eppure sarebbe perfetto perché, ovviamente, come in tutti I vegetali, lattosio qui non ce n’è. Ancora: il burro di cacao è ottimo contro la stitichezza perché migliora le funzioni intestinali. E fra le altre proprietà, a prescindere dalle calorie, che sono 880 per 100 gr, si autocompensa con il contenuto in tracce di caffeina e di teobromina, due sostante in grado di accelerare la lipolisi superficiale. Un leggero acceleratore del metabolismo. Certo, non è facilissimo da trovare: si ordina in pezzi in drogherie specializzate (quelle di lunga esistenza nelle grandi città, ma oggi anche online). Buon assaggio.