Avere trent’anni. E non avere capito niente. O avere capito tutto. Che cosa significa, se significa davvero qualcosa, avere trent’anni? Per Serena Williams è una conferma («Da che ho memoria so di voler essere madre ma ora, a trent’anni, è ancora troppo presto, mi sento ancora troppo giovane»), per alcuni uomini i 30(+) sono il sigillo sulla tombale: libido addio, e per Charlotte Casiraghi (30 anni compiti ad agosto) significano essere (già): icona di stile, erede tra le più appetibili e mamma (bis). Ma secondo l’analisi (di vite vissute, errori commessi e obiettivi conquistati) dei redattori di Greatest.com ci sarebbero almeno dieci cose che raggiunti i 30 non è affatto necessario avere fatto (o capito). Ci fidiamo?
A 30 anni viaggiare molto non è fondamentale
A 30 anni puoi non avere ancora incontrato la persona della tua vita
A 30 anni non è un problema se non fai il lavoro della tua vita
A 30 anni non è un problema se non sai dove passare il resto della vita
A 30 anni non è un problema se non hai corso una maratona
A 30 anni non è grave se non ti sei ancora messo in proprio
A 30 anni puoi non avere ancora imparato a cucinare bene
A 30 anni non è grave se no riesci a gestire le tue finanze
A 30 anni non è grave se non hai ancora comprato casa
A 30 anni puoi non sapere che cosa vuoi fare della tua vita
Courtesy photos Gettyimages.com