«Guardi, la ringrazio, ma non mi interessa». «Senta mi avete già chiamato la settimana scorsa». «Sa quanto ci ho messo a cambiare abbonamento? Come dice? E di che offerta si tratterebbe?». «Tu, tu, tuuu». C’è chi salva il numero del gestore telefonico che lo tormenta per evitare di rispondere alla prossima (l’ennesima) chiamata. E poi c’è chi, polite come pochi, risponde e tenta di interagire con il centralinista senza mandarlo a quel paese. E anche chi non risponde affatto. Le chiamate promozionali tormentano, a volte sfiancano, ma è in arrivo un aggiornamento di Google (negli States è attivo dal 25 luglio, non è ancora ufficiale la data italiana) che cambierà per sempre le cose: un sistema per Android in grado di rilevare le chiamate spam. EVVIVA! L’upgrade mette un freno, o meglio un allarme, alle chiamate in arrivo dai centralini, è per ora attivo soltanto negli States e funziona sui dispositivi Android Onee Nexus, offrendo la possibilità di individuare e bloccare all'istante chiamate e numeri indesiderati.

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Una buona notizia ma non proprio una novità: sul mercato infatti sono già disponibili applicazioni simili che permettono di identificare in tempo reale chi ti sta chiamando, come True Caller ad esempio, una app che consente di visualizzare nomi e foto delle persone che stanno chiamando anche se non sono numeri salvati in rubrica. Insomma che sia in formato app o merito di un aggiornamento, finché le compagnie telefoniche non si metteranno in mezzo, chi ci rimetterà saranno i centralinisti («Signora, lei ha ragione, ma io sto facendo soltanto il mio lavoro»). Appunto.