In natura non esiste un tempo rettilineo, piuttosto il concetto di spirale, di cose cioè che si ripetono senza però essere uguali, identiche (non a caso lo zodiaco è circolare). Corsi e ricorsi che si spostano nello spazio e nella storia ma che hanno caratteristiche simili. E in parte prevedibili. Invece di essere seguaci delle mode orientali, aggrappandoci alla tradizione cinese per provare a comprendere la qualità degli anni, possiamo restare nella cultura occidentale, rifarci cioè ai nostri simboli planetari.

Esistono infatti le cosiddette Settimane Cosmiche, cicli che durano 36 anni e che cadono sotto l’influenza di un certo pianeta. Ma poi, ogni singolo anno che le compone, è a sua volta retto da un sotto-pianeta. La somma delle due forze, quella del ciclo di 36 anni e del singolo anno, ci aiuterà a capire meglio l’energia del momento. Gli esempi ci vengono sempre in aiuto. Pensiamo che dal 1909 al 1944 il pianeta che reggeva il ciclo di 36 anni era Marte, signore della Guerra. Il primo conflitto mondiale iniziò nel 1914 (anno Marte-Saturno, il conflitto immobile, fatto di trincee) e terminò nel 1918 (anno di Venere, la pace, l’armonia). La Seconda guerra mondiale si concluse invece nel 1945, quando la Settimana Cosmica passò alla Luna, e iniziò un periodo di pace e di prosperità.

Il ciclo del Sole si è concluso nel 2016, con il 2017 siamo dunque entrati in un Ciclo di Saturno che si concluderà nel 2052. Saturno perfeziona, coagula (il suo ultimo ciclo, nella seconda metà del ‘700, portò enormi rivoluzioni sociali e politiche, all’indipendenza di popoli e di stati), per cui è ragionevole pensare di trovarci in una nuova fase in cui saranno affrontate e risolte moltissime questioni globali che dovranno per forza arrivare a maturazione. Il 2019 è stato condotto da Marte, e le tensioni non sono mancate: dal conflitto curdo, alle rivoluzioni sudamericane alle tensioni con l’Iran. Il 2020 sarà invece condotto dal Sole, dunque la trasformazione dei prossimi mesi sarà spinta perlopiù da entusiasmi, dalla voglia di dare spazio all’energia vitale, da movimenti spontanei. Meno da episodi di violenza.

E i prossimi anni? Il 2021 promette di essere piacevole in compagnia di Venere, il 2022 interessante e decisivo per le comunicazioni grazie a Mercurio, il 2023 dolce e attento ai problemi del nostro pianeta insieme alla Luna. Intenso e impegnativo il 2024 per colpa di Saturno (che si somma al grande ciclo), fatto di crescita e conquiste il 2025 per merito di Giove. Con il 2026 ricomincerà la sequenza con Marte.