“Quando infilo una lettera in una busta, quel che volevo dire io sparisce, resta solo quel che capisci tu”. Lo Scrive Cathleen Schine in uno dei testi di questo ottavo e ultimo episodio di “Un rigo appena. Le parole dei nostri scrittori preferiti per stare meglio in questi giorni difficili”.
Noi di Hearst - con le decine di lettere che vi abbiamo letto in questi giorni - quel che volevamo portarvi era un momento di leggerezza, di conforto, di riflessione. A giudicare dai numeri, pare che anche voi le abbiate intese così: in oltre 57mila avete ascoltato gli episodi sui nostri siti, più di 200mila le persone che abbiamo raggiunto attraverso i social. Un’ attenzione che non ci saremmo mai aspettati di ricevere, e di cui vi ringraziamo.
Potete risentire le prime sette puntate di questa audio-serie su Elle, Marie Claire, Harper’s Bazaar, Cosmopolitan, Esquire ed Elle Decor.
Qui la playlist completa con tutti gli episodi precedenti
Buon ascolto!
Le voci e gli autori:
Federica Fiori legge "Il botanista" di Marc Jeanson e Charlorre Fauve;
Laila Bonazzi legge “Il treno dell’avvenire” di Gianni Rodari;
Debora Attanasio legge “Che la festa cominci” di Niccolò Ammaniti;
Valentina Raggi legge “Martin il romanziere” di Marcel Aymé
Giovanni Sparacio legge “Leoni di Sicilia” di Stefania Auci;
Silvia Esposti legge “La lettera d’amore” di Cathleen Schine;
Elena Santangelo legge “L’arte zen del vivere semplice” di Shunmyo Masuno;
Simona Zanette legge Osho;
Martina Rampini legge “La grande bellezza” di Paolo Sorrentino;
Duccio Brachi legge “Una stanza tutta per sé” di Virginia Woolf;
Cristina Moroni legge “Va’ dove ti porta il cuore” di Susanna Tamaro;
Sara Noseda legge “Felicità” di Raymond Carver.