Dalla location alla cerimonia: quest’anno i vincitori dell’EDIDA 2020 sono protagonisti di una vera e propria virtual performance messa online in contemporanea dalle 25 edizioni del network internazionale di Elle Decor nel mondo. Partner dell’evento, per il terzo anno consecutivo, MGallery.

preview for Edida 2020, il video della premiazione

Di seguito l'elenco dei premi.

DESIGNER OF THE YEAR
Gamfratesi
Stine Gam ed Enrico Fratesi
Architetti, si formano e si innamorano in Italia, con il loro lavoro ci riportano alle magie dei grandi maestri, gli indimenticabili Achille Castiglioni e Marco Zanuso. Il loro è un segno puro che nasce dall’incontro tra il rigore nordico, di lei, e l’imprevedibilità mediterranea di lui. Paladini del buon progetto, prediligono la dimensione dell’industrial design, dove
la creatività dialoga con la lungimiranza imprenditoriale.
www.gamfratesi.com

KITCHEN
Match

Muller Van Severen, Reform
Un progetto dirompente che nasce da un’idea semplice: hackerare il modello tradizionale di cucina e introdurre un elemento di disturbo. Per renderla più resistente all’usura del quotidiano. Un cortocircuito che ha trasformato l’ambiente cucina in performance. Il cabinet, rivestito di un polimero termoplastico, diventa pezzo da collezione. I colori, primari e potenti, e il materiale, impiegato per i taglieri, caldo e morbido al tatto, disegnano un nuovo focolare.
reformcph.com

BEDROOM
Twelve A.M.

Neri & Hu, Molteni&C

Tutto ruota attorno alla struttura in legno, abbinato a metallo, tessuto e morbida pelle. Anche l’idea di dare forma a un’architettura elegante dal sapore vagamente orientale. La testiera, dalle dimensioni importanti, sembra abbracciare il piano orizzontale per chiudersi ai piedi del letto in una comoda panca. Il segno della coppia, puro ed essenziale, è un trionfo di morbidi cuscini, cinturini e cinghie di cuoio che sorreggono mensole e vassoi. In nome di unar icercata flessibilità.
molteni.it

WALL COVERING
Policroma

Cristina Celestino, Cedit

Tecnologia e creatività sonoelementi imprescindibili del buon design. Nel mondo dei rivestimenti, ogni progetto è una sfida che sposta in là l’asse dell’innovazione. Le grandi lastre ceramiche interpretano le texture di marmo per definire il tema della mimesi. É la cornice a dichiarare le fonti di ispirazione: la tessitura venata delle rocce e le campiture cromatiche.
florim.com

TABLEWARE
Tongue

Bethan Laura Wood, Rosenthal

Si ispira alle linee della teiera Tac disegnata nel 1963 da WalterGropius, fondatore del Bauhaus, questo paesaggio domestico dai colori pastello. La purezza delle forme super geometriche, unita a una particolare finitura opaca, enfatizza la resa cromatica della palette scelta per i pezzi della collezione: ecco i singoli elementi animarsi vestendo il color ‘Pellicano’, che digrada tra il corallo, il mostarda e il turchese, e il ‘Pavone’, un mix di marrone, blu e celeste.
rosenthal.it

LIGHTING
Noctambule
Konstantin Grcic, Flos

Scultoreo, imponente, totemico:una struttura eterea che nella sua essenzialità espressiva racconta la magia della luce. Il nottambulo, da cui il nome, è una presenza invisibile durante il giorno, che si manifesta al calare della notte, solo se richiamata alla sua funzione. Ecco che in modalità ‘on’ svela i moduli in vetro soffiato. Trasparenti e impilabili, capaci di trasformarsi in splendide lanterne contemporanee, disegnano colonne luminose che galleggiano nell’aria.
flos.com

OUTDOOR
Ribes

Antonio Citterio, B&B Italia
Il punto di partenza è una base futon, lungo la quale si innestano una serie potenzialmente infinita di cuscini, rulli, braccioli e schienali. I fondamentali sono pensati per comporre e scomporre la configurazione desiderata anche in un’ottica green. Divani, chaise longue e pouf sono il risultato al quale ambire per arredare gli esterni. Il resto lo fanno i colori,
con i disegni ispirati ai tessutit radizionali mappati dall’architetto durante i numerosi viaggi in Sud America. Quando si dice la versatilità.
bebitalia.com

INTERIOR DESIGNER OF THE YEAR
Vincent Van Duysen
Designer di fama internazionale, firma residenze, spazi retail e architetture in tutto il mondo, dando sempre importanza alla relazione, intensa e poetica, tra gli elementi del progetto. Tutto nel suo lavoro è giocato sul filo di un’eleganza sobria, understated e senza tempo: il suo linguaggio è sofisticato e l’approccio sensibile. Il risultato è sempre un ambiente caldo e avvolgente, fatto di dettagli ricercati, luce e scelte cromatiche che evocano l’essenzialità della cultura nordica.
vincentvanduysen.com

BATHROOM
Balnea

Elisa Ossino, Salvatori
Puro, geometrico, iconico come solo un monolite di marmo bianco di Carrara sa essere: l’idea che muove il progetto sfida la forza di un materiale millenario e prezioso con il rigore espressivo del segno architettonico. Il risultato è un pezzo scultoreo che attraversa il tempo, esce dalla cava per lasciarsi addomesticare dalle mani sapienti degli artigiani italiani. E dalla morbida sensibilità creativa della progettista.
salvatori.it

FLOOR COVERING
Nuances
Patricia Urquiola, Gan
Un progetto che recupera e valorizza la lana di scarto partendo dalla sua irregolarità: tutto inizia dal feltro, punto di partenza. Senza cercare uniformità e perfezione, questo materiale naturale, caldo e malleabile, è stato reinventato liberandosi delle atmosfere invernali delle quali tradizionalmente si carica. Per rendere le superfici più leggere e grafiche, hanno vinto colori e pattern effetto terrazzo. Svelandola passione della designer per onde e scale cromatiche.

SEATING
Lazybones

Studiopepe, Baxter

É forzando il tradizionale rapporto di proporzione fra schienale, seduta e gambe che
va definendosi l’architettura: una poltroncina la cui forma declina una nuova idea di eleganza per il comfort. Il volume, ultra compatto, è ritagliato dall’intersezione di linee curve e piani geometrici che definiscono la forma. L’immagine è ulteriormente ammorbidita dal rivestimento in Nabuck, una pregiatissima pelle che trasforma il pezzo in opera da collezionare.
baxter.it

YOUNG DESIGN TALENTOF THE YEAR
Masquespacio

Ana Milena Hernández Palaciose Christophe Penasse
Bambù, terracotta e tessuti sfrangiati sono la materia giusta per disegnare interni dal forte impatto grafico. Molto più che spazi, privati e di condivisione, sono ambienti immersivi dai colori vivaci che evocano atmosfereAnni 80. Ogni lavoro della coppia, stanziale a Valencia,
è un omaggio all’indimenticabile sperimentazione del gruppo Memphis. Sottsass docet.
masquespacio.com




FURNITURE
Primordial

Raphael Navot, Roche Bobois
Poliuretano stampato e texture effetto roccia per questo pezzo decisamente iconico. La forma organica, ottenuta grazie alla malleabilità del materiale, pesca nel vocabolario espressivo di questi primi Anni 20: un omaggio al mondo dell’art design che trae ispirazione sia dal figurativismo antropomorfo di tradizione inglese sia dal primitivismo di scuola olandese. Un mix che trova nella scelta della finitura primordiale il suo approdo nei living più disinvolti.
roche-bobois.com

FABRICS
Peter Marino for Venetian Heritage

Peter Marino, Rubelli
Tre jacquard di seta in cui l’architetto ha voluto ricreare l’acqua della Laguna e i colori dei dipinti del Settecento. Una sfida, tecnica e progettuale, vinta, che ha dato vita a Lucente, un fondo di raso di seta con piccole onde che increspano la superficie; Tiepolo, con tecnica matelassé a rilievo, che genera riflessi di luce e colori; Marino, omaggio al mare mosso, con curve vibranti.Non solo design, ma anche iniziativa benefica per la salvaguardia delle opere veneziane.
rubelli.com

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