Chiunque ha provato a ballare per due ore di fila, chiunque ha festeggiato il compleanno della sua migliore amica, qualcuno ha organizzato l’addio al nubilato/celibato. La Sala Venezia di Milano è la balera ritrovata, il fortino del ballo riconvertito, il luogo dove i settantenni hanno messo a sedere Millennials sincopati. La Sala Venezia, Circolo Combattenti e Reduci potrebbe non esistere più: Antonio Di Furia, gestore del Circolo dal 1987, ha ricevuto lo sfratto per l’8 aprile, e sarà convertito in archivio della Questura. In poche ore ne è nata una petizione e un video che raccoglie in pochissimo tutto il tantissimo che ha fatto questo luogo di feste: a un anno di anti-congregazioni, fa ancora più male sapere che potrebbe chiudere. Menu fisso, tavolate e orchestra live: tra una portata e l’altra balli di gruppo, enormi circoli di lenti e coppie inventate che ballano, in quelle viscere di Milano. Qui trovate la petizione per sostenere l’attività di Sala Venezia.

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