Arte per riflettere sui temi dell'ambiente e della sostenibilità. Ecco lo scopo della mostra Il Terzo Giorno (fino al primo luglio 2018), curata da Didi Bozzini e allestita negli spazi del Palazzo del Governatore di Parma (eletta capitale italiana della cultura per l'anno 2020). Si tratta della prima esposizione in terra italica ad avere un approccio "for benefit", che in soldoni significa che il 50% degli incassi della biglietteria saranno consegnati al Comune per finanziare il "Km verde" progetto di sostenibilità ambientale.

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Olivo Barbieri

In totale 115 perle ispirate a sua maestà la natura, fra scatti, installazioni, dipinti, griffate da una quarantina di artisti, fra cui spiccano stelle come Marina Abramovic, Roger Ballen, Gabreiele Basilico, Olivo Barbieri, Nobuyoshi Araki, Jake & Dinos Chapman e Jan Fabre. Non solo, oltre ai lavori il progetto include tre installazioni site specific all'ingresso e all'uscita del palazzo: una nell'androne realizzata da Marc Couturier e due suelle piazze Garibaldi e della Steccata a firma della coppia Anna Ippolito e Marzio Zorio.

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Jane Alexander

La mostra è un racconto per immagini dove la creatività e l'arte in generale diventano una chiave di accesso privilegiata per comprendere la natura. Un tour catartico attraverso i lavori di artiasti di oggi che trae ispirazione dal Terzo libro della Genesi, segnato dall'apparizione della vita, dalla distruzione e dal ritorno alla natura.

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Andrea Marescalchi

Save the Date: il 26 maggio con La Notte del Terzo Giorno, quando sotto la luce della luna piena, per tutta la notte le sale della mostra faranno da cornice a visite guidate, concerti, performance dal vivo.