Le estati volano sempre... gli inverni camminano! Charlie Brown

E magari ritornare a pagine di carta, da toccare e sottolineare, come suggerisce Michele Neri. Mi affido ai consigli della nostra divoratrice di libri, Marta Cervino, che ne suggerisce parecchi per le nostre vacanze. Tra questo uno di Philip Roth, che è anche il mio preferito, Il Teatro di Sabbath. Lui se n’è andato ma quello che ha scritto rimane per me una lezione di vita. Roth mi ha fatto capire gli uomini, i seduttori, i complicati e i fragili, e spesso i suoi personaggi e le sue parole mi hanno illuminato su comportamenti incomprensibili alla maggioranza di noi donne. Mi hanno anche portato a essere indulgente e ad accettare alcune debolezze maschili.

I libri poi sono memoria di luoghi visitati e di tante vacanze. Rito magico collettivo quello della stagione calda: giornate lunghe e piene di luce, temporali che fanno respirare la terra, il sole sulla pelle, i viaggi, il far niente in compagnia di chi amiamo o ci piace. Chissà perché poi gli incontri estivi, forse perché fugaci, rimangono nella memoria e diventano spesso rimpianto. L’autore Francesco Pacifico, uno che scrive bene di sentimenti, racconta i suoi primi batticuori al mare, ma anche il tempo sospeso delle vacanze in cui le coppie a lungo insieme possono ritrovarsi e riscoprirsi al di fuori della quotidianità.

Ed è anche il momento in cui lo stile si rilassa: costumi e un caftano in valigia, chic e risolutivo perché copre ogni insicurezza. Sì, perché questo è anche il periodo in cui si investe e si prova di tutto per arrivare in forma in spiaggia (leggete cosa suggeriscono le nostre beauty editor, e fidatevi di loro, provano quello che consigliano).

Molta leggerezza e speriamo più tempo per godervi con calma le storie che troverete in queste pagine: Monica Bellucci ci fa riflettere sull’età e le emozioni. Sinéad Burke (sentirete parlare di lei) si batte per una moda che si adatti a tutti i corpi. E quanta forza ha la donna italiana che in Siria ha trovato un giovane amore sotto le bombe, la cura per affrontare una grande prova.

E poi: se vedete una coda in spiaggia non stupitevi, le mitiche sirene sono tornate nel Mediterraneo. E se non avete deciso la destinazione Palermo è la città da visitare, magnifica capitale della cultura con mostre ed eventi d’arte (ma anche granite deliziose, arancine e
crocché). Altra meta del momento: Comporta, piccolo villaggio a sud di Lisbona che unisce glamour e semplicità, ma tutta la regione dell’Alentejo riserva belle sorprese. Ovunque sarete, condividete le vostre foto su Instagram con noi, #MCestatedaricordare.

Ops, avevo intenzione di essere meno social… Ma sarà bello scambiarsi immagini ed emozioni.