Che l'abito non faccia il monaco non è un concetto molto chiaro a tutti. Ci raccontiamo quotidianamente di quanto l'aspetto esteriore conti notevolmente meno rispetto a ciò che siamo, ma poi per pigrizia, per gioco, per abitudine, con finta leggerezza siamo subito lì a giudicare chi ci sta intorno per aver indossato la sneakers tendenza a buon mercato, perché ha un piercing al dito, perché ha un viso poco conforme rispetto a ciò che i nostri occhi sono abituati a vedere. Nel 2018, non nell'epoca di Erasmo da Rotterdam. Un po' come nel caso di Adwoa Aboah, modella, classe 1992, metà ghanese, metà inglese, che con i suoi tatuaggi, i piercing, la testa rasata ha un po' sovvertito le regole della bellezza. Di quella alla quale i più erano abituati. Mettiamola così. Mettiamo il caso che una mattina una come Adwoa Aboah si alzi e decida di dare un nuovo mood al suo look, diciamo che no, non è stanca della sua riot attitude, no, ma voglia comunque dare un taglio al suo passato, si svegli e decida di avvicinarsi a un mood più sciura-like: impresa ardua? Assolutamente no. Questa è la classica storia in cui un (non tanto) semplice paio di occhiali da sole riesce a cambiare look. Il nuovo occhiale da sole Chanel, per l'estate 2018, è al contempo un'elegante montatura senza tempo e una fresca innovazione: sono tre occhiali in uno. Ricordate quando a fine anni '80 venivano lanciate le lenti da sole da applicare sulle montature con lenti da vista? Una scelta abbastanza creepy, vero? Bene, ora Luxottica ha lanciato delle innovative montature, con telaio magnetico, che permettono una continua trasformazione. Ma la meraviglia?
E quindi gloss in abbondanza, perle come non ci fosse un domani, capelli raccolti e occhiale da sole Chanel, ultimo modello da URLO: basta poco per trasformarci in perfette signorine. Con un look del genere non c'è tatuaggio o piercing che tenga, si diventa chic in uno schiocco di dita. Adwoa Aboah è la testimonial perfetta per questo, la maison non avrebbe potuto scegliere di meglio. Una donna con piena consapevolezza di se stessa, con un passato diviso tra dipendenze e depressione, una modella che non ama posare nuda, ma che afferma di spogliarsi solo per difendere i diritti in rosa, una donna che passa con naturalezza sconvolgente da un perfetto outfit da rave al più classico dei classici tailleur di Chanel. Non è benessere questo? Arrivare al punto più alto di consapevolezza ci rende libere. Libere anche di interpretare un'elegante sciura, senza dover ricorrere al laser per cancellare i tatuaggi, per far finta di non aver avuto un passato poco conforme alla nuova vita che vogliamo vivere.
