“Penso che oggi ci siano così tante informazioni che possono fare riflettere le persone in modo abbastanza negativo: in passato siamo sopravvissuti a situazioni drammatiche ma con molte meno informazioni e questo, credo, ci faccia sentire peggio come mai prima d’ora. La moda può essere utile nel modo in cui è stimolante e creativa. E, personalmente, la creatività mi guida ancora moltissimo”. Con queste parole JW Anderson ci racconta quanto sia complesso creare moda e desideri in un momento dove l’ultimo dei desideri è acquistare capi per (non) uscire. L’occasione è la rinnovata collaborazione con Uniqlo, brand con cui il designer nord irlandese porta altrove il concetto di LifeWear (tradotto: vestire per vivere non viceversa). Altrove, ovvero più vicino tanto a persone che, per target e budget, non indossano capi Loewe (di cui è creative director) quanto a persone che lo seguono dai suoi esordi con il proprio brand, JW Anderson e continuano a supportarlo anche dopo il boom di it-bag da record.

Debutto fisico di alcuni capi e linea completa online, la nuova capsule collection di JW Anderson per Uniqlo si intitola British Country Style e presenta il pensiero del designer per la Primavera Estate 2020. Non solo: tra la ventina di capi uomo e altrettanti donna, in questa collabo debutta anche la linea bambino, completamento di uno stile di vita che induce sempre più a considerare i capi quali evergreen anche quando costano cifre democratiche. Patchwork, ginkam, check, maxi quadri per linee da weekend infiniti: linee che, per “prassi” del brand nipponico, non definiscono alcun corpo ma lo seguono, texture che richiamano viaggi che faremo in tempi indefiniti, tutto questo è la parola LifeWear secondo JW Anderson.

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Come descriveresti il tuo stile di vita in quattro parole chiave?
Creativo, ottimista, impegnato, divertente.

Qual è il punto di forza della collaborazione con il marchio?
Da anni realizzo questa collaborazione perché compro e vesto Uniqlo. È un marchio di cui mi fido. È semplice, molto ben fatto, i materiali hanno sempre avuto una buona resistenza. Questa collaborazione è come una base su cui JW Anderson può essere indossato: è la base del classicismo, è tutto ciò che facciamo distillato fino alle basi. Dura ormai da così tanto tempo, che, ogni volta, ho il tempo di migliorarla sempre di più.

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Se dovessi indicare la prima fonte d'ispirazione di questa nuova edizione?
Specialmente quando risiedevo a Londra, osservavo la campagna inglese ed ero affascinato all'idea di viaggiare dal paese alla città con una collezione che potesse essere indossata in egual modo anche in contesti diversi. Per i tessuti, abbiamo esaminato diversi texture a strisce, ginghams e motivi degli anni '40, lavorando con Uniqlo per svilupparli di più.

Sei molto orgoglioso di ...?
Molte cose, ma soprattutto molto orgoglioso delle ultime collezioni. Da JW Anderson e Loewe e sicuramente Uniqlo.

Sei davvero felice quando ...?
Ho un po' di tempo per arrivare a casa mia a Norfolk, nella campagna inglese.

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