Assodato che della Katie Holmes in pulloverini infeltriti e sorrisini tiepidi è rimasta solo quella delle ostinate repliche di Dawson's Creek. Stabilito che nel blockbuster in dirittura d’arrivo Ocean’s Eight Katie Holmes sarà la femme meno fatale di tutta la truppa Blanchett, Bonham Carter, Bullock… Dato per certo che il look di Katie Holmes in Tom Cruise aka il look-manifesto della bourgeoisiehollywoodiana è stato completamente asfaltato dallo stile di Katie Holmes in Jamie Foxx aka lo stile-simbolo della madre vissuta e di nuovo “sulla piazza”. Appurato tutto ciò che pensavamo di sapere su Katie Holmes oggi, mettiamo in chiaro che l’ex moglie di Tom Cruise è probabilmente la trasformista più in sordina tra tutte le celeb internazionali. E che, mentre noi diamo per scontata la sua biografia datata 2018 Katie Holmes, l’adolescente che ci ha rubato Pacey Witter proprio sotto il nostro schermo è diventata il fac-simile della donna il cui nome si deve pronunciare in punta di piedi. Tra un post su Instagram e l’altro Katie Holmes è diventata Madame Gabrielle Bonheur Chanel. Tra un red carpet e l’altro, ovviamente in compagnia del nuovo fidanzato Katie Holmes si è “evoluta” nella versione più millennial di Coco Chanel.

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Katie Holmes come Coco Chanel…ma con cappelli a falda larga by Gucci. La combo Katie Holmes + feltro sembra essere il monotono monotema del profilo Instagram di Katie Holmes. Come Gabrielle si lasciava sedurre la chioma dal lapin nero, l’ex moglie di Tom Cruise fa lo stesso un giorno sì e l’altro pure (vedere le sue Stories per credere). Katie Holmes come Coco Chanel…bob cortissimo e patinato. Il taglio capelli di Katie Holmes, ovvero leggermente mosso-leggermente laccato, come il taglio capelli di Coco Chanel, ovvero il caschetto cortissimo evergreen tra i tagli capelli facilissimi da “mantenere”. Katie Holmes come Coco Chanel…giacca bouclé unica fede presente e futura. Quale Scientology, Katie Holmes oggi crede solo nella lana fatta giacchetta sciancrata e iperfemminile (sì, un po’ di bourgeoisie le è rimasta…). La petite veste noir ovvero il miracolo di una Coco 71enne che diventa simbolo di emancipazione di genere. Katie Holmes, dal suo canto, ci prova col miracolo dei leggings più improbabili della storia dei front row da Fashion Week newyorchese, ma che fanno la storia dell'emancipazione couture di tutte le madri single.