Il reggiseno rosso di Olivia Wilde è l’inizio di un film che lei non girerà mai. La donna che sta seguendo le orme di Jane Fonda ha altro da pensare che i cine-panettoni Usa. Il suo essere Oliva Wilde , impegnata come regista tanto quanto essere impegnata in piazze di tutto gli States, l’ha resa definitivamente una figlioccia della Fonda attivista, eppure magnetica capace di lasciare Roger Vadim per finire nelle braccia di Tom Hayden e creare la figura dell’attrice di Hollywood esposta dal punto di vista politico. Olivia Wilde, non è da meno: e quando si presenta al GQ Men party a Beverly Hills veste una serie di cliché per poi…svestirli molto abilmente.

2018 GQ Men Of The Year Party - Arrivalspinterest
Paul Archuleta//Getty Images



La sua scelta di presenziare in tuxedo rosso ciliegia, non passa del tutto inosservata. Perché la bralette di pizzo rosso si prende tutti gli occhi dei presenti. Atomica. Lo è davvero Olivia Wilde pace di lasciare a casa i parrucchieri grazie a quel taglio medio effetto “perfettamente on wave” con il quale la figlia della giornalista Leslie Redlich domina Instagram. Madre dolcissima e libera di Otis e Daisy, compagna affettuosa di Jason Sudeikis e regista impegnata: c’è qualcosa di anacronistico in Olivia Wilde. Tanto che quando sceglie di optare per un reggiseno rosso dopo mesi di t-shirt bianca, jeans bootcut e no make-up l’effetto mascella sorpresa era più che plausibile. E invece no: essere impegnata e vestire ai limiti del sexy, essere provocatoria con le parole e dolce con la lingerie, una combo che ci regala il look di Natale più ambizioso della West Coast.

2018 GQ Men Of The Year Party - Arrivalspinterest
Paul Archuleta//Getty Images