I boccoli rame appena accennati, i little black dress d’ordinanza da tappeto rosso, lo sguardo perso nel vuoto alla ricerca di risposte che nemmeno l’industria cinematografica americana riusciva a darle. Esattamente dieci anni fa imparavamo a conoscere il nome e il volto di Kristen Stewart, esattamente dieci anni fa Kristen Stewart firmava quel patto col diavolo dei blockbuster a stelle e strisce per interpretare la ragazza che ogni young adult avrebbe voluto essere. E non solo, forse. Il pixie cut platino, la sicurezza di una donna del grande schermo dai grandi passi, le mani che stringono l’amore del suo futuro (prossimo), il look che è un tuffo negli Ottanta, in leggings Kristen Stewart e calzettoni di spugna alla Jane Fonda delle vhs che hanno insegnato a tutti che l’aerobica è un opinione, stringe le mani della neo fidanzata Sarà Dinkin, consacrando il più bel gossip-lovestory del 2019 a Hollywood.

instagramView full post on Instagram

Perché dopo aver spezzato le ali di Stella Maxwell, l’angelo di Victoria’s Secret lasciato per la stylist dal debole per la moda green, dopo aver riscaldato il sangue di Robert Pattinson per poi abbandonarlo nell’aldilà dei suoi affanni, Kristen Stewart oggi musa del cinema engagé che strizza l’occhio ai festival indie europei, (ultima) musa di Karl Lagerfeld in tweed bianco latte e biker in pelle color caviale, musa di quella micro alcova di personal shopper che trasmettono (lezioni di stile) in diretta da Brooklyn. A 29 anni Kristen Stewart pensiona i centimetri di tessuto tecnico di cui sono fatti i sogni dei pantaloni baggy anni Novanta per votarsi ai millimetri di stretch (semi)laminato e cotone da tennis in stile Jane Fonda pre Barbarella. Una presa di coscienza che l’ex Bella dei fotoromanzi in 16:9 sarà chiamata a replicare nell’interpretazione del nuovo film di Charlie’s Angels 2019. Un reboot che dai Seventies arriva a scuotere la generazione X a suon di denim a zampa, tutine animalier e toppini glitterati pronti a trasformarsi in armi a doppio taglio rispondendo sibillina al telefono "Hey, buongiorno, Charlie...".