Stivali rossi di Amber Heard a Cannes 2019, grazie. Per aver sdoganato finalmente il gambale voluttuoso sopra il ginocchio contro il freddo imperante di una primavera che non vuole più arrivare, nemmeno sulla Croisette. E grazie per aver ricordato a tutti che un outfit in total burgundy merita qualcuno che lo sappia portare. Amber Heard, in questo caso. La protagonista di Aquaman ha abbandonato i vestitini da caldo losangelino per regalare una visione da signora in rosso (scuro) sul red carpet per Dolor Y Gloria, il nuovo film di Pedro Almodovar con Penelope Cruz e Antonio Banderas. La luminosità serica dell’abito a portafoglio studiatissimo e calibratissimo, tra pieni e vuoti, tra una spalla scoperta e lo spacco altissimo rivelatore degli stivali rossi di Amber Heard. Cuissardes rouges che sono un vero e proprio statement per l’attrice americana, un deciso superamento di un lungo periodo difficile per celebrare una nuova vita (e il nuovo fidanzato Andy Muschietti) che vibra di colore e passione.
Così Amber Heard in stivali rossi sopra il ginocchio, l’abito rosso scuro Elie Saab A/I 2019-2020 che le abbraccia il corpo, i celebri capelli biondi a contrasto perfetto, celebra se stessa e una sicurezza tornata ad essere rocciosa Perché la confidence di Amber Heard domina gli stivali rossi e il red carpet di Cannes contro ogni malelingua che continui a montare sul suo conto: non è mai semplice essere la ex moglie di una star del cinema. Nel suo caso, non è per niente facile essere sempre riconosciuta come Amber Heard ex moglie di Johnny Depp, uno dei divi più amati e più discussi di tutta Hollywood, con tanto di strascichi pubblici e cause in tribunale ancora aperte. Ma quello che Amber Heard a Cannes 2019 dichiara con il look in rouge, dalle labbra aperte in un sorriso di-vino agli strepitosi gioielli di rubino e diamanti, fino ai piedi issati sul tacco 12 degli stivali rossi, zittisce persino i click dei fotografi. Amber Heard sorridente e luminosa come non la vedevamo da tempo, un look totalmente perfetto per lei: colori, volumi e voglia di scrollarsi di dosso tutto il buio vissuto. Con quella vertigine di uno spacco voluttuoso celata/svelata da pochi centimetri di pelle rossa più potenti che mai.
