Come sta Britney Spears è la domanda silenziosa che rincorre i pensieri ad ogni foto #tb o di stretta attualità. Scivolano tra le dita le immagini di Britney epoca Baby One More Time ed è un controllo di differenze con il contemporaneo. Ma no, non ce ne sono. O quasi. Lo dimostra il top di Britney Spears anni Novanta che torna nello scroll Instagram, uno scatto da queen of reposting perché forse le piace particolarmente. Spaghetti top a righe micro, inquadratura dall'alto in basso con un make up colato ad arte, diamo a Britney quel che è di Britney, la cosa sa fare meglio di tutti/e, ancora oggi, passati decenni abbondanti dal suo debutto: la fidanzatina d'America, la cheerleader eterna che snocciola raccomandazioni naïf.
Perdoniamo alla Britney Spears 2020 anche il riciclo di immagine per mandare il suo messaggio ai fan, che la seguono affamati di notizie in feed deliziosamente inquietante tra #tb del passato e istantanee di difficili momenti presenti. Quel passato che si frammenta in meme di Britney Spears, parallelo per scherzare con la pesantezza da quarantena, escalation di smorfie della popstar che culmina nel celebre down del 2008 coi capelli rasati e le aggressioni ai paparazzi. Quel passato che sembra tornare come un tormento irrisolto in diverse frange, dall'ex marito Kevin Federline che continua a far parlare di sé fino alla custodia dei figli Jayden e Sean, che preadolescenti iniziano a lamentarsi anche sui social per i trattamenti riservati alla madre. Ma Britney Spears oggi si rifugia nell'amato top rosso e invita a fare attenzione a ciò che conta davvero. Non rumors, non illazioni, non preoccupazioni. "Sono davvero le piccole cose della vita. Sono grata per la mia famiglia e per l'amore che ricevo da voi in questo momento... Mi fa apprezzare di più le piccole cose, e non dare nulla per scontato", scrive la popstar, evitando volontariamente dettagli e congetture sul caso Britney Spears che hanno affollato i giornali USA. Spazio ai #tb veri dell'era 2000, spazio all'(auto)omaggio nel look di Britney Spears, che continua a diffondere il suo verbo come quando era il faro del bubblegum pop.
