Liquirizia, caviale, alga nori, sesamo nero, cioccolato fondente extra. Oro liquido, lingotto ammorbidito, pepita à porter. In due colori, metafore, sfumature (sur)reali, Charlotte Casiraghi oggi compie il suo ritorno su questi grandi piccoli schermi social-i. L’occasione è la seconda edizione dei Rendez-Vous Letterari di Chanel o, meglio, come direbbero dalla maison di Coco, Les rendez-vous littéraires rue Cambon, dal nome della via-icona per la casa di moda fondata da Gabrielle Chanel nei primi del Novecento. Sul potere della letteratura, sul futuro della moda, sul women power, i dialoghi ispirazionali fra le muse, ambassador e portavoce di maison si susseguono accoccolate fra un divanetto e l’altro, gambe accavallate, look Chanel dalla testa ai piedi, su quelli di Charlotte Casiraghi ora ci sono un paio di mocassini neri in pelle, semplici, tradizionalisti, con doppia C dorata sul davanti.
Ospite speciale del nuovo incontro live sui profili social e sul sito di maison, Charlotte Casiraghi Chanel Jacket nera da manuale, in lana bouclé e dettagli preziosi color oro, che arriva direttamente dalla collezione Chanel pre fall 2021, skinny jeans nero alla caviglia, gamba nuda e mocassino, un po’ preppy un po’ french girl, sorride alle telecamere che inquadrano i volti delle invitate al talk. “Tutto ciò che scrive è metafora del desiderio”, racconta la figlia di Stefano Casiraghi e Carolina di Monaco a proposito della scrittrice francese Camille Laurens, anche lei presente al rendez-vous. “È in grado di inventare un linguaggio nuovo, di tradurre ciò che non si può tradurre a parole, il linguaggio del corpo, una lingua in cui le parole possono dare le vertigini, e disorientare, meravigliosamente".
