Sdraiata su un divanetto, Grace Kelly tiene in mano un libro che ormai si trova solo nei mercatini dell'usato americano, Beyond the High Himalayas, che poi posa per leggere Harper's Bazaar, anche se di tanto in tanto lancia un'occhiata furtiva poco più in là. Una carrellata dai piedi alla testa mostra che in questa scena de La finestra sul cortile, una delle tante estratte in clip per consegnarle alla storia anche in formato digitale, la futura principessa di Monaco indossa un capo che non le vedremo indossare più, tranne che in un paio di servizi fotografici di promozione del film: i jeans. Siamo nel 1954, due anni prima delle nozze con il principe Ranieri. La diva chic farà ancora in tempo a girare altre sei pellicole prima di ritirarsi definitivamente dalle scene. Ma intanto, con La finestra sul cortile, diventerà un'icona vivente grazie agli abiti disegnati per lei dalla geniale Edith Head, la leggendaria costumista di Hollywood che collaborava spesso con Alfred Hitchcock, il regista del film. In quella stessa pellicola Grace Kelly ha indossato il celebre Paris Dress, quello che poi verrà universalmente riconosciuto come l'abito più bello della storia del cinema, con la scollatura sulle spalle e la spettacolare gonna in tulle e chiffon dal motivo floreale. Ma c'erano anche tanti altri capi da sogno: l'abito nero con le spalle in voile trasparente, il tailleur midi verde salvia con cappellino e guanti bianchi con la camicia bianca dalla schiena nuda, l'abito bianco a fiori con la gonna a corolla, l'abito camicia da notte in raso e voile bianchi. Una serie di look che hanno distratto l'attenzione, permettendo solo ai più acuti, soprattutto addetti ai lavori, di notare quanto la futura principessa fosse chic in semplice denim.

grace kelly in jeanspinterest
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In quella scena, Grace indossa un paio di jeans di denim blue ink con risvolto ispirati al classico modello che le ragazze del west rubavano ai fratelli per stare più comode nei ranch, ma contaminati dallo stile Capri. Ai piedi, ha un paio di loafer nere semplicissime. La camicia è di taglio classico e rosso corallo, mentre per il servizio promozionale in studio del film, pubblicato nel magazine Modern Screen, ne porta una più chiara, e nella parte del servizio all'aperto, invece, mantiene solo i jeans e cambia la camicia, stavolta a fiori, mentre le scarpe diventano ballerine nere con allacciatura Mary Jane. In tutte e tre le situazioni, Grace riesce a essere sofisticata come se indossasse un abito da cocktail. Sarà un'immagine fugace: dopo il matrimonio con il principe Ranieri nessuno vedrà più la principessa in jeans anche se non disdegnerà altri tipi di pantaloni, sempre con la stessa, magica disinvoltura che l'ha contraddistinta per tutta la sua (troppo breve) vita.