L'annuncio, fatto qualche ora fa e già rilanciata dai principali blog e siti di sportswear, non ha lasciato in molti stupiti: che Raf Simons pensasse a un ritorno nel fashion system, dopo l'addio a Calvin Klein e l'attenzione focalizzata unicamente sul suo brand omonimo, lo sospettavano in molti. Era sul "come", che si incentravano però le domande: dopo aver spiegato in un'intervista recente perché si è allontanato dall'immensa pressione del circo modaiolo, che aveva già raggiunto l'acme quando era il direttore creativo di Dior, il creativo belga si era fatto notare di recente per una capsule realizzata in collaborazione con uno dei suoi gruppi musicali preferiti gli XX. Una linea di cappellini, spille e t-shirt che ricorda il classico merchandising delle rock band, e che infatti serviva a festeggiare il decennale dell'uscita del primo album della band.

Oggi però, arriva la nuova tappa della sua carriera, e pare andare a velocità sostenuta, la stessa che si ha durante una sessione di cardio in palestra: il nome, (Runner), è quello infatti di una linea di sneakers, che sarà disponibile dalla prossima stagione fredda. Dei modelli, che saranno presentati in anteprima durante la fashion week di Parigi, tra due settimane, si sanno i nomi – SOLARIS, ANTEI, CYLON, ORION, e 2001 – e poco altro. Se il comunicato stampa cita una "reinterpretazione delle forme e delle funzioni classiche dello sportswear, si fa intuire la palette cromatica – nuance accese, forti, come Raf ci ha abituato sia da Jil Sander con il color blocking, che poi da Dior – e si sussurra di importanti innovazioni tecnologiche, abbinate alla classica base sulla quale si costruiscono le sneakers comme il faut, pelle e suède. Il resto? Basterà restare in attesa. Raf non ha mai deluso.