Gennaio, tempo di buoni propositi in palestra? Sembra di sì, analizzando il nuovo report appena pubblicato da Lyst sull'activewear. Basandosi sui dati forniti da 104 milioni di acquirenti che scelgono tra 12000 marchi di moda e rivenditori, la piattaforma ha infatti stilato un vademecum sui comportamenti d'acquisto e le tendenze evidenziate negli ultimi tre mesi, da chi compra online. Tra le grandi conferme, c'è l'assoluto impero dei leggings: con 35 paia acquistati sulla piattaforma all'ora, nello scorso anno le ricerche sono salite del 59% , con un +15% relativo solo a gennaio 2020, a confermare i buoni propositi di tornare in palestra con l'anno nuovo. Una rinascita del settore dovuta alle nuove tecnologie, soprattutto allo shapewear e, quindi ai leggings modellanti: termini come "scolpire" e "sollevare", hanno visto un aumento delle ricerche del +392%. Il lato negativo? Che, ovviamente, i prezzi sono saliti, mediamente del 17% anno dopo anno.

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A registrare un aumento nelle ricerche, oltre ai leggings sportivi, però, è anche il body, di quelli realizzati da brand come Adidas o da Free People Movement, che nel 2019 è salito dell'83%, con un +21 ascrivibile al solo gennaio. E ormai, il loro dominio si è esteso anche al di fuori della palestra o del centro yoga: scelte ideali anche per il weekend o per il brunch, Lyst registra un aumento del 42% dei prodotti legati allo yoga, ad evidenziare la propensione ad uno stile di vita più sano. Brand che a questo tipo di filosofia si sono dedicati, come Lululemon e Beyond Yoga, propongono ormai non solo più i classici leggings neri, ma anche colorati ( su Lyst il 32% degli acquirenti ) e a motivi animalier, anche se le cromie più richieste sono pastellate, rosa baby, lilla, beige, e il difficilissimo bianco.

Il sostenibile? Non solo una fissazione di molti fashion editor, ma anche una reale tendenza, a guardare i numeri di Lyst. Le ricerche collegate al concetto di abbigliamento sportivo sostenibile sono salite con delle percentuali a tre numeri, del 151% per essere esatti. Nello stesso modo si ricercano anche i tessuti di nuova generazione, e usati nell'activewear (econyl +102%, tencel +42%, repreve +130%). In questo campo, i brand più ricercati risultano Girlfriend Collective, Outdoor Voices e Vyayama, anche se Veja, oltre ai pantaloni e alle felpe da palestra, ha lanciato lo scorso settembre le sue prime trainer da corsa eco, le Condor, dopo una messa a punto di 4 anni.

Last but not least? La funzionalità. Salgono così le ricerche di leggings particolari con tasche – molto utili durante la corsa in esterna – con percentuali importanti: solo negli ultimi 3 mesi le richieste sono salite del 180%. Se fino a qualche anno fa il pezzo era da considerarsi un compendio utile all'allenamento, oggi lo è ancora, ma deve farsi notare. E forse, lo zampino è di Jennifer Lopez, avvistata di recente con leggings rosa metallici: poco dopo la sua apparizione, le ricerche del pezzo, in quello specifico colore, sono salite del 33% in sole 24 ore, anche se, chi ha conosciuto ultimamente la fama maggiore, sono quelli "neri lucidi", saliti del 250%. Molto ricercati, forse complice la collezione lanciata da Marine Serre con Nike, quelli in colori acidi, o giallo fluo, salito del 55%. Le donne nel 2020, forse non andranno così spesso in palestra come i numerosi pezzi di abbigliamento sportivo che acquistano potrebbero far credere, ma di certo hanno deciso che i leggings sono talmente belli, che bisogna portarli fuori per il brunch.