“Ho 25 anni e le mie rughe intorno alla bocca raccontano di sorrisi mai persi”

Cercasi levigatezza e tonicità disperatamente! Applicati come cerotti lungo le rughe verticali e le rughe contorno bocca lasciano penetrare nell’epidermide principi attivi antietà come quelli estratti dalla genziana o dai semi di sesamo e/o acido ialuronico svolgendo un'azione riempitiva. Sono i patch antirughe formulati per prevenire/eliminare/contrastare i solchi nasogenieni. Rimedi che lasciano il tempo che trovano se non sono affiancati da una dieta sana ed equilibrata, da una buona idratazione, da trattamenti rimodellanti (sì vale anche il rullo di giada!) e da un allenamento, AKA ginnastica facciale, costante e creato su misura. "Il primo consiglio di prevenzione è smettere di fumare, il secondo è aiutare la pelle a fare il pieno di vitamina A ogni giorno (ne sono ricche la verdura e la frutta di colore giallo-arancione come carote, albicocche secche e zucca, ndr) e il terzo è usare prodotti skincare che contengano sostanze in grado di irrobustire e rigenerare le cellule come per esempio il betaglucano e la boswellia, due principi attivi che aiutano il metabolismo e la rigenerazione cellulare", spiega il professor Antonino Di Pietro, dermatologo plastico.

“Il viso può essere allenato esattamente come si fa con il corpo andando in palestra. Se lo si farà con costanza eseguendo esercizi ad hoc tutti i giorni per 30 minuti al giorno dopo sole tre settimane si cominceranno a vedere i primi risultati. Una volta entrato nella skincare routine il lifting naturale contrasterà i segni del tempo, ne preverrà di nuovi rendendo l'epidermide più tonica ed elastica.”, spiega Joanna Hakimova, dottoressa in biologia e fisiologia umana, ricercatrice presso l’Accademia Russa delle Scienze, nota facialist nonché fondatrice di numerosi Centri NaturalBioLifting in Italia e all’estero, che nel 1996 ha lasciato l'ex Unione Sovietica per trasferirsi in pianta stabile in Italia. Quali esercizi eseguire per rendere meno evidenti i solchi nasogenieni? "Ne esistono molti. Oltre alla tartaruga, il criceto e alla mummia parlante che sono difficili da spiegare a parole consiglierei il palloncino e il massaggio con la lingua. Nel primo caso occorre gonfiare d'aria le guance quanto più possibile serrando bene le labbra. Poi con la punta delle dita dovete pigiare questi palloncini pieni di aria mentre sentite i muscoli tendersi e opporsi alla sollecitazione. Anche nel secondo caso dovrete tenere la bocca chiusa. Mantenete le guance in tensione ed eseguite con la punta della lingua un massaggio delle pieghe tra naso e labbro superiore e di quelle vicino alla bocca", conclude Hakimova.